Nobile, elegante, romantica e fiera, questa cittadina unica al mondo conta una sola via importante (via Roma, manco a dirlo), che collega la piazza-salotto del paese alla stazione ferroviaria. Le altre vie sono rigagnoli che scendono a mare, tutte protese verso la celebre piazzetta di fronte al porto immortalata in innumerevoli cartoline e selfie.
Case-torri dalle facciate rosa, giallo e rosso si stringono in un abbraccio attorno al caratteristico porticciolo, sovrastato da una iconica chiesa, da un lato, e da un castello-fortezza a picco sul mare dall’altro. È qui dove tutti vogliono essere almeno una volta nella vita.
E allora perché non far iniziare tutto proprio dal mare? L’arrivo a Vernazza in barca è qualcosa di magico: il porticciolo si avvicina lentamente, le case si fanno via più grandi. A questo punto sarete già sovrastati dall’emozione e non avrete più bisogno di chiedervi perché avete scelto la Liguria come meta delle vostre vacanze.
Il delizioso borgo di Vernazza è idealmente diviso in due zone, che rappresentano un’unica indistinta realtà: la zona del porticciolo e il centro storico sovrastante. A piedi potete spostarvi dalla stazione al porto e poi nella parte alta del borgo.
Anche qui, come in tutte le località delle Cinque Terre, non ci sono attrazioni famose, musei prestigiosi o monumenti imperdibili. Si viene a Vernazza per gli scorci panoramici, le caratteristiche vie, le case-torri che si sviluppano in verticale, le logge, i porticati, i portali, le botteghe artigiane e le immancabili caffetterie dover fermarsi a vivere la dolce vita.
Ma ecco qualche spunto per orientare la vostra libera esplorazione del borgo.
Il centro nevralgico di Vernazza è piazza Marconi, la piazzetta affacciata sul porto. Chiamata “u cantu de musse” in dialetto locale, è la tipica piazza italiana dove la gente si ritrova a chiacchierare e a parlare, o talvolta sparlare, di altra gente.
Per i turisti è punto d’approdo e osservatorio privilegiato di quello spettacolo unico che è il borgo di Vernazza.
L’edificio-simbolo di Vernazza, escluse le ville a picco sul mare, è la Chiesa di Santa Margherita di Antiochia, dedicata alla santa patrona della cittadina. Bellissima nella sua semplicità, è al tempo stesso una nota di colore armoniosamente inserita nella tavolozza di colori di Vernazza e un elemento architettonico immediatamente identificabile per la sua unicità.
La sua torre ottagonale alta 40 metri si staglia orgogliosa nel cielo di Vernazza ed è visibile pressoché da tutto il borgo; un tempo aveva funzioni difensive. Il pallido color crema delle sue pareti creano un contrasto scenografico con lo sfondo verde delle colline terrazzate.
Una peculiarità di questa chiesa affacciata sul mare è l’entrata dall’abside laterale anziché dalla facciata principale: costruita su uno spuntone di roccia, la chiesa è stata per secoli in balia di intemperie e mareggiate e a un certo punto si rese necessario allungarla e spostare l’ingresso.
Secondo la leggenda la chiesa fu costruita nel luogo in cui vennero rinvenute le ossa della mano di Santa Margherita, perdute e poi ritrovate sullo stesso luogo.
Le origini storiche della chiesa sono però incerte: secondo alcuni documenti storici risale al Trecento, mentre i materiali e le tecniche costruttive fanno pensare che sia più antica. Il nucleo originario è in stile romanico, ma fu modificata nel corso dei secoli con aggiunte rinascimentali e barocche.
Di fronte alla chiesa sorge un vecchio edificio con gallerie che è diventato un popolare luogo di ritrovo per la gente del posto.
L’altro edificio storico che spezza la continuità di case color pastello nel centro di Vernazza è il Castello Doria, posto su un costone roccioso nella parte meridionale del paese. Da un lato il castello si affaccia direttamente sul mare, dall’altro sembra appoggiarsi alla fila di case che si affaccia sul porto.
Si tratta di una fortezza difensiva di origine medievale, presente già nel XIII secolo; il nucleo originario è probabilmente molto più antico, databile intorno all’XI secolo; durante la Seconda Guerra Mondiale fu usato come postazione contraerea dai soldati tedeschi.
La sua forma irregolare segue quella dello sperone roccioso e vista dall’altro ricorda vagamente una nave pronta a salpare in mare. La torre al centro della spianata, nota come Torre Belforte, veniva usata con funzioni di avvistamento. Un antico cannone di bronzo proveniente dal Castello Doria di Vernazza è in esposizione al British Museum di Londra.
Il castello è aperto ai visitatori; viene inoltre usato come sede per mostre ed eventi. Non perdetevelo: da qui è possibile godere di una eccezionale vista panoramica che comprende il borgo, le colline alle spalle, la vicina Monterosso, uno dei tratti di costa più belli della Riviera di Levanto e il mare aperto.
Nella parte alta del borgo si trova il suggestivo Santuario di Nostra Signora di Reggio, chiamato dalla gente del posto anche Santuario della Madonna Nera.
Immerso nel verde di alberi secolari, questo santuario dell’XI secolo è un luogo perfetto per trovare pace e per ripararsi dal caldo nella stagione estiva ed è anche un ottimo punto panoramico per osservare Vernazza dall’alto. Subì diverse modifiche nel corso dei secoli; attualmente l’unica parte originale è la facciata in pietra di stile romanico.
È probabile che “L’Africana“, ovvero la famosa statua della Madonna Nera (il colore è dovuto ai materiali utilizzati), venne portata qui all’epoca delle crociate.
Il santuario si trova a circa 2 km dalla stazione, nel luogo che corrisponde al primo insediamento abitato di Vernazza. Si arriva a piedi tramite un sentiero molto noto.
Posto all’interno delle mura cittadine, il Convento dei Padri Riformati di San Francesco comprende una chiesa sconsacrata, un chiostro e una torre.
Quest’ultima rappresenta una delle poche rimaste tra le antiche torri della città ed è assieme al castello, alla Torre Belforte del castello e un’altra torre del XI secolo tutto ciò che rimane dell’antico sistema difensivo della città.
Attualmente il convento è sede del municipio.
Rientra nel territorio comunale di Vernazza anche Corniglia, unico paese delle Cinque Terre che non si affaccia direttamente sul mare. Si può raggiungere in treno in soli tre minuti: perché perderselo?
Altri paesini nei dintorni sono Drignana, Muro, Prevo, San Bernardino: quest’ultimo si può raggiungere in autobus, ma le corse sono poco frequenti e gli orari non sempre vengono rispettati. Meglio affidarsi ai sentieri!
Nella mappa seguente potete vedere la posizione dei principali luoghi di interesse citati in questo articolo.
Pur non essendo una vera e propria località balneare, il borgo di Vernazza consente di alternare romantiche passeggiate nel centro storico con rinfrescanti tuffi nel mare azzurro della Liguria. Le spiagge di Vernazza, facilmente raggiungibili a piedi, sono due.
La più famosa è la spiaggia sabbiosa accanto al porto: è piccola, non attrezzata e spesso affollata, ma il contesto in cui è inserita e lo splendido colore verde di questo tratto di mare la rende una delle spiagge più amate della Liguria.
L’altra spiaggia cittadina, un po’ più grande, si raggiunge dalla piazza principale.
Per altre spiagge raggiungibili via terra occorre spostarsi nella frazione di Corniglia; lungo tutto il litorale delle Cinque Terre si trovano incantevoli spiaggette raggiungibili solo in barca.
Anche Vernazza, come tutti i paesini delle Cinque Terre, è un’ottima base per splendide camminate nella natura.
La passeggiata più nota è quella lungo il Sentiero Verde, il facile itinerario a piedi che collega tutte le località delle Cinque Terre. È ancora un forte richiamo per i turisti, ma la verità è che purtroppo al momento – e non si sa ancora per quanto tempo – non è percorribile perché in larga parte inagibile a causa di una frana.
Le alternative nei dintorni non mancano quindi non disperate. Potrete scegliere tra camminate di ogni livello, da facili passeggiate adatte anche a famiglie con bambini a trekking impegnativi da affrontare solo se allenati.
Un facile sentiero amato dai turisti ripercorre la storica mulattiera che conduce al Santuario di Nostra Signora di Reggio (circa 40 minuti). Da qui si può proseguire per San Bernardino e spingersi oltre fino al Santuario di Soviose a Monterosso. Sulle carte escursionistiche questo percorso è indicato dai sentieri 508 (ex 8) e 582 (ex 8b).
Ricordiamo sempre che i sentieri delle Cinque Terre vanno affrontati con scarpe adeguate al trekking, niente sandali o infradito.
Date le dimensioni del borgo, la quantità di alloggi a Vernazza non può competere con quella di grandi località balneari.
La scelta di b&b e affittacamere è comunque buona e a questi si aggiungono anche un paio di hotel 2-3 stelle, tutti concentrati nella zona del centro storico nei pressi della spiaggia.
Non sono presenti hotel lusso a Vernazza: se volete qualcosa di speciale optate per ville e appartamenti di charme. Ce ne sono alcuni nel centro storico, ideali per chi vuole avere attrazioni e ristoranti a portati di mano, altri sulle colline circostante, più adatti a chi vuole tranquillità e viste spettacolari.
Vernazza non è una meta low cost ma una notte qui, anche nella stanza più umile, non si dimentica mai. Regalatevi un sogno: ve lo meritate.
Raggiungere Vernazza in auto è fortemente sconsigliato in quanto la circolazione delle auto nel borgo è vietata e i pochi parcheggi disponibili a ridosso del centro sono riservati ai residenti. È quindi necessario lasciare l’auto fuori dal paese (il parcheggio più vicino è a circa 1 km) e proseguire a piedi o prendere il bus per la stazione.
Se questo e il probabile traffico non vi spaventa, potete arrivare a Vernazza in auto prendete l’autostrada A12, uscite a Santo Stefano di Magra e seguite le indicazioni per Cinque Terre-Portovenere per immettetervi sulla Litoranea delle Cinque Terre.
I mezzi consigliati per raggiungere Vernazza sono il treno e il battello.
Il treno è il mezzo più rapido ed economico. La stazione di Vernazza è posta lungo la linea ferroviaria Genova-La Spezia, ben servita da frequenti collegamenti regionali. Nei mesi estivi sono in servizio anche i treni locali della linea 5Terre Express.
Arrivare a Vernazza via mare è più lento e più costoso, ma è così affascinante che non rimpiangerete tempo e soldi spesi. I battelli per Vernazza partono da La Spezia, Portovenere, Riomaggiore, Manarola, Monterosso e Levanto; il porto si trova nel centro storico.
Da Vernazza si possono facilmente raggiungere in treno o in battello gli altri borghi delle Cinque Terre (ad eccezione di Corniglia, raggiungibile solo in treno).
Che tempo fa a Vernazza? Di seguito le temperature e le previsioni meteo a Vernazza nei prossimi giorni.
Vernazza è un comune nella provincia di La Spezia, situato nella Riviera di Levante. I più vicini borghi della Cinque Terre sono Corniglia a est (circa 3,5 km a piedi, 6 in auto) e Monterosso a ovest (circa 4 km a piedi, 20 in auto); La Spezia si trova a circa 28 km di distanza, Genova è a 100 km.